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Regione Umbria: Fondo Prestiti Re Start


La regione Umbria a messo a disposizione delle aziende il Fondo prestiti “Re-Start”, che permetterà l’accesso a finanziamenti agevolati a chi ha subito danni dall’emergenza sanitaria Covid-19.

Al fondo potranno accedere anche i liberi professionisti, le società tra professionisti, i consorzi e le reti di impresa.

Tutti questi soggetti dovranno dimostrare di essersi costituiti e operare da prima del 1° gennaio 2020 e avere la sede operativa o il domicilio fiscale nella regione Umbria.

I finanziamenti agevolati, una cui parte potrebbe, al verificarsi di certe condizioni, diventare a fondo perduto, saranno concessi a copertura delle esigenze di liquidità legate all’emergenza Covid e avranno queste caratteristiche:

  • importo minimo: 5mila euro;

  • importo massimo fino al 25% del fatturato 2019 e con un tetto di 25mila euro;

  • il prestito può essere concesso anche ai soggetti ai quali sia già stato accordato un finanziamento bancario di 25mila euro garantito dal Fondo di Garanzia ma che attestino un fatturato del 2019 superiore a 100mila euro

  • 24 mesi di preammortamento

  • 48 mesi di ammortamento

  • un tasso di interesse pari allo 0, 5%

  • rate mensili costanti posticipate

Al termine del preammortamento si avrà la possibilità di rimettere il 50% del debito, fino a un massimo di 12.500 euro qualora il beneficiario:

  1. abbia aumentato almeno di una unità il numero di dipendenti occupati rispetto al 31 dicembre 2019. Non valgono i contratti a tempo determinato inferiori all’anno o i dipendenti provenienti da imprese riconducibili al beneficiario

  2. dalla data di erogazione del finanziamento fino al 31/12/21 abbia:

  3. investito in tecnologie per aumentare la sicurezza sul lavoro

  4. acquistato DPI

  5. investito in strumenti produttivi e tecnologie digitali

Per essere ammessi al finanziamento bisognerà dimostrare di:

  • aver subito un danno dall’emergenza

  • avere un bisogno di liquidità pari almeno al finanziamento richiesto

  • possedere i requisiti generali di ammissibilità

  • di non avere sofferenze bancarie

  • essere in regola con il Durc

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 13 dell’11 maggio 2020 e fino alle ore 13 del 25 maggio 2020.

La graduatoria non terrà conto dell’ordine cronologico di arrivo delle domande, bensì sarà strutturata in ordine decrescente secondo il valore assoluto (fino alla seconda cifra decimale) della percentuale di riduzione del fatturato del 1° quadrimestre 2020 rispetto allo stesso periodo 2019.

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